Festa di San Giovanni Battista

Seppur la festa del Battista sia da collocarsi nel giorno della sua nascita, il 24 giugno, i festeggiamenti in onore del Santo a Ragusa sono stati posticipati al 29 agosto, giorno del suo martirio.
Il motivo di questo posticipo va ricercato nella vocazione profondamente agricola della città di Ragusa, dedita, fino a metà agosto, alla raccolta del grano.

La festa si pone dunque come una celebrazione della fine dei lavori agricoli, un ringraziamento per l’annata andata a buon fine e un nuovo inizio per il nuovo anno rurale. La festa di S. Giovanni Battista a Ragusa è una di quelle feste patronali che ha mantenuto intatta la devozione.

Il silenzio e la preghiera sono le caratteristiche più evidenti nella lunghissima processione di ceri del 29 agosto. Non di rado si nota qualche fedele scalzo o qualcuno che indossa indumenti di colore rosso, in segno di voto o grazia ricevuta. Il simulacro del Battista viene portato in processione per le vie della città di Ragusa, insieme all’Arca Santa.

Naturalmente accanto all’elemento sacro della festa c’è un programma di eventi che rende l’intera settimana che precede il 29 agosto ricca di attività e divertimento.

Tra tutti, l’atteso allestimento delle “bancarelle di S. Giovanni”, retaggio della fiera di paese un tempo preziosa per acquistare merci introvabili e fare ottimi affari, oggi piacevole momento di svago e punto di aggregazione sociale, sentito come parte integrante della festa.

Ilpiatto tipico tradizionale legato alla Festa di Sn Giovanni è la cosiddetta "iadduna co' cinu", cioé la gallina ripiena che  acnora oggi si trova in tutte le case ragusane il giorno della festa.

Festa S. Giovanni Ragusa 1
Festa S. Giovanni Ragusa 2
Festa S. Giovanni Ragusa 3
Festa S. Giovanni Ragusa 4
Festa S. Giovanni Ragusa 5
Festa S. Giovanni Ragusa 6
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